LABORATORIO
L’autenticità del Rosso. Di e con Francesco Falcone
Riflessione sul significato di autenticità e bevibilità del vino rosso italiano contemporaneo, con significativi innesti di Francia.
Vinessum, Bagnacavallo (RA), 11 giugno 2017 - dalle ore 14.00 alle ore 16.00 (qui sotto: note e modalità di partecipazione) C’è una dignità bella, nella gente, quando si porta appresso le proprie fragilità. E nei vini il mio punto di vista non cambia. Da uomo e da degustatore mi innamoro solo della luce che filtra tra le persiane socchiuse, non del sole più sfacciato e bruciante. Adoro le cicatrici, quelle di cui non puoi fare a meno perché sono uniche e lasciano il segno ben più di una bellezza definita. Ecco, per molto tempo, nel vino si è cercato di scongiurare ogni imperfezione, ogni piccola piega, per piacere a quel fantomatico “mercato” di cui tutti parlano. Perdendo spontaneità e sapore. Io dico che se a un mulo tagli le orecchie non diventa un cavallo: ma un mulo talvolta è più efficace di un cavallo, più utile e perché no, spesso pure più simpatico. Non so se questa sia la strada giusta, non so se questa sia la verità. Credo però che se c’è una verità, ripeto, semmai ve ne sia una, non sta nella nostra testa, ma nel cuore: parte tutto da lì, da quel piccolo muscolo in alto a sinistra. Un degustatore deve saperlo ascoltare.
Info e modalità di partecipazione
Quota di partecipazione: 35,00 euro (da versare direttamente all'ingresso del laboratorio).
Per riservare il vostro posto (sono disponibili soltanto n. 20 posti), inviare un'email a: fra.falcone2003@libero.it Nota: l'accesso sarà consentito ai soli possessori di titolo di ingresso per la domenica 11 giugno a Vinessum 2017. |